Progetto di gestione
Ente promotore e ente gestore
Il Centro Antiviolenza è un servizio promosso dall’Ambito Sociale Territoriale A04, Avellino è il comune capofila.
Comuni Associati: Avellino, Altavilla Irpina, Capriglia Irpina, Cervinara, Chianche, Grottolella, Montefredane, Petruro Irpino, Pietrastornina,
Prata di P.U., Pratola Serra, Roccabascerana, Rotondi, San Martino V.C., Torrioni, Tufo.
Sede dell’Ufficio di Piano: piazza del Popolo – 83100 Avellino
Tel 0825 200410 - Fax 0825 200292
Sito Internet: http://www.pdza4avellino.it
È gestito dalla Cooperativa Sociale “La Goccia”
Sede Legale e Amministrativa: via Piave 29/d – 83100 Avellino
Tel. 0825 784082 – Fax 0825 784082
E-mail: info@cooperativalagoccia.it - PEC: info@pec.cooperativalagoccia.it
Sito internet: www.cooperativalagoccia.it
Obiettivi
L'obiettivo è quello di offrire a tutte le donne uno spazio protetto e non giudicante dove trovare informazioni e sostegno
per elaborare autonomamente un personale percorso di uscita dalla violenza.
A chi è rivolto
-
alle donne che hanno subito violenza domestica, stalking e/o abuso sessuale, sia in atto, pregressi o subiti in età minore;
-
alla rete relazionale delle donne, perchè la violenza colpisce anche familiari, partner, amici, etc.;
-
alle strutture del territorio e del privato sociale;
-
a quanti desiderano riflettere e confrontarsi per acquisire strumenti di educazione e prevenzione (operatori, educatori, insegnanti)
I destinatari diretti del Centro Antiviolenza sono:
-
Donne italiane e straniere adulte o minori– indipendentemente dal loro status giuridico o di cittadinanza – vittime di violenza, abusi e maltrattamenti intra o extra-familiare, o con problematiche legate a forme di discriminazioni di genere.
-
Minori vittime e/o testimoni di violenza.
I destinatari indiretti sono:
-
Giovani a cui fare opera di sensibilizzazione e diffondere una cultura del rispetto e dell’accoglienza: sessualmente, culturalmente, religiosamente, politicamente e così via;
-
Genitori, insegnanti, educatori;
-
Rappresentanti delle istituzioni pubbliche e/o del privato sociale che possono essere coinvolti direttamente o indirettamente nella gestione di casi di violenza (Prefettura, Stazioni dei Carabinieri, Commissariati, Pronto Soccorso, Municipi, Asl, Consultori, Scuole, Parrocchie, Centri di aggregazione…)
-
Operatori del Tribunale Ordinario e dei Minorenni